Le piccole macchine, dal design semplice e gradevole, create dai grandi marchi del caffè, le troviamo oggi in molte case. Naturalmente questi oggetti non sono nelle abitazioni o negli uffici  per arredare, ma per produrre caffè espresso di alta qualità con estrema facilità e praticità.  Il tutto ottenuto senza sporcare e senza dover pulire un bel niente. Ma come è stato possibile tutto questo? Il successo di questa modalità di fruizione della bevanda va cercato sicuramente nell'evoluzione tecnica delle macchine, che da  professionali, si sono sono trasformate in strumenti ad uso domestico. Ma la popolarità di questo mezzo tra i consumatori va ricercata anche  nell'invenzione e perfezione e praticità delle capsule. Quest' ultime sono minuscoli contenitori, di alluminio o di materiale compostabile, in grado di immagazzinare e preservare tutto l'aroma e la bontà di un caffè  appena macinato.Il connubbio macchina-capsule  ha consentito l'apertura di nuovi mercati nel settore caffè. Le prime macchinette prodotte dai grandi marchi erano costruite per funzionare esclusivamente con il loro il caffè.  Lavazza e Nescaffè, big mondiali, hanno brevettato le prime  macchine a capsule dettando  tempi ei standard per l'ingresso di nuovi competitor  nel nuovo mercato delle  capsule compatibili. Compatibilità naturalmente  possibile solo con le  macchine brevettate dai big. I primi modelli di macchinette per produrre caffè espresso, sono state realizzate circa 13 anni fa..  La macchina  A Modo Mio è  stata  prodotta da Lavazza  mentre  Nescaffè  realizzava Nespresso . Da quel momento si è sviluppato con ritmi esponianziali il  mercato delle capsule compatibili.  Si è accesa così una grande sfida, che vede produttori di caffè in gara per accaparrarsi nel mondo le migliori qualità delle materie prime. La selezione nel pianeta delle migliori coltivazioni  di arabica e robusta, è il primo anello nel processo di produzione del caffè, a grani o macinato. Nella catena produttiva determinanre è la fase di miscelazione delle essenze, base di partenza per ottenere le  migliori caratteristiche richieste dal mercato. Ma la differenza tra le diverse offerte presenti sul mercato  la fa  la  torrefazione dei chicchi condotta dai segreti dei mastri torrefattori in grado di estrare  aromi e profumi destinate ad essere impigionati e sigillati nelle piccole capsule del caffè macinato.
I benefici della oggi  competizione accesa tra i produttori di caffè si sono riversati sul consumatore finale in grado di scegliere, tra una vasta gamma di offerte, il caffè che più soddisfa i propri sensi ed il proprio palato. Il caffè a capsule è il protagonista di un bene voluttario sempre più appprezzato e gustato dagli italiani, una modalità di fruizioni che dall'Italia si estesa con successo in tutto il mondo